Collations camarades
Prendo il fodero e ringuaino la spada. Mi guardo intorno. Decine di cadaveri insanguinano la piana sassosa di fronte alle alte mura della città di Ilio. Achei e troiani in un'unica ecatombe.
Aguzzo la vista, stringo gli occhi. Scorgo una donna avvolta in un peplo bianco incedere tra i cadaveri.
Un colpo di vento le solleva le gonne. Intravedo un paio di cosce perfette.
- Chi osa concupire Atena, la figlia prediletta di Zeus? - sbotta la dea trafiggendomi collo sguardo.
- Nessuno - rispondo.
- Questa l'ho già sentita.
- Che vuoi, io e Omero siam compagni di merende dai tempi del ginnasio.
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