Anno nuovo, pazzia vecchia
- Anno nuovo, pazzia vecchia - mormoro.
Tu inarchi un sopracciglio e mi fissi. Io t'abbranco a me e incollo la mia bocca alla tua. Ti mollo un bacio profondo e famelico, di quelli che danno le vertigini.
Tu cerchi di sfuggirmi divincolandoti e scalciando. Invano però: resti vittima della mia stretta d'acciaio.
Tu inarchi un sopracciglio e mi fissi. Io t'abbranco a me e incollo la mia bocca alla tua. Ti mollo un bacio profondo e famelico, di quelli che danno le vertigini.
Tu cerchi di sfuggirmi divincolandoti e scalciando. Invano però: resti vittima della mia stretta d'acciaio.
Sono un sorcio, il solito tuo sorcio.
oddiooooooooooooo nooooooooooo!!!
RispondiEliminanon si puo' vedere!