Ontologia del Ratto
Sei arrampicata su un paio di scomodissime décolleté tacco dodici, immobile nella posizione di riposo dinanzi al mio lettuccio da bambine. Sono due ore che te ne stai così, cristallizzata come una statua, lo sguardo fisso nello specchio del mio armadio a tre ante. Il dolore che t'attanaglia piedi, polpacci, spalle e braccia s'è fatto insopportabile. Tiri un sospiro.
"Io, chi sono io, Ricciolina?"
È la mia voce che parla. Ha il tono di sempre: gelido e dottorale.
"Rispondi. Te ne do il permesso."
Sono dietro di te, perso chissà dove nella stanza.
"Il Drago."
Odi i miei passi pesanti. S'avvicinano.
"Tu, cosa sei tu, Ricciolina?"
Inghiotti a vuoto.
"Un angelo, un angelo nero."
Ti sono accanto adesso. Vorresti girare la testa ma non osi. Le conseguenze per quest'atto di disobbedienza sarebbero terribili.
"Tu, cos'altro sei tu, Ricciolina?"
Socchiudi gl'occhi. Tiri un altro sospiro.
"Una bambola di carne su cui incidere ghirigori di sangue."
Mi piazzo davanti a te. Sono in anfibi e sui pantaloni della mimetica indosso una maglietta verde oliva colle maniche strappate.
"A chi appartiene la tua volontà?", ti domando sibilando tra i denti.
"A te solamente, Ratto."
Ti schiaffeggio la bocca, cattivo.
"Drago, non Ratto. Capito, Ricciolina?"
"Signorsì."
"Bene."
Prendo il guinzaglio del collare che porti intorno al collo.
"A terra", ordino.
Ti metti gattoni sul pavimento. Mi godo la vista del tuo sedere nudo.
"Drago?"
Hai sollevato lo sguardo verso di me. I tuoi occhi color nocciola dardeggiano.
"Mica vorresti trascinarmi in cucina a gustare una delle tue formidabili merende?"
Ti guardo scuro in viso.
"No."
Ti schiaccio una mano col tacco del mio anfibio sinistro.
"Tu ed io, Ricciolina, siamo parole, entità inesistenti, cartone."
Il dolore che fluisce dentro di te è un pungolo improvviso e lancinante. Ti sei bagnata quasi senza accorgertene.
"Scivoleremo quindi nel più profondo degl'abissi del Nulla."
Do un perentorio strattone al guinzaglio che ti tiene legata a me.
"Dove ciò che è non è e ciò che non è è."