Avviso ai naviganti


Questo blog contiene testi e immagini la cui fruizione è adatta esclusivamente a un pubblico adulto e consapevole.


I racconti qui pubblicati sono inoltre opera di fantasia. Ogni coincidenza con fatti reali e persone fisiche o giuridiche, realmente esistenti, o con enti, società, organizzazioni, gerarchie sia naturali che soprannaturali, è da ritenersi puramente causale.


domenica 26 ottobre 2008


No



"No."



Socchiudo gl'occhi.



"No?"



"No."



Salgo su di te. T'inchiodo al letto col peso del mio corpo e ti prendo per il collo. Stringo.



"Apri le cosce."



Mi tempesti di pugni. Vana resistenza la tua. Io non cedo.



"Ricciolina..."



Allento la presa.



"Deciditi."



"Vaffanculo", sibili tra un ansimo e l'altro.



Torno a stringere.



"Questa sciarada comincia ad annoiarmi."



Hai i polmoni in deficit d'ossigeno e la vista annebbiata. Sei prossima  a perdere i sensi.



"Obbedisci."



Socchiudi le gambe.



"Finalmente..."



Ti lascio libera di respirare e, puntate le bracia sul materasso, ti penetro con veemenza e spingo. Non riesco però ad eccitarmi. Manca ancora qualcosa.



Esco da te e scendo dal letto. T'indico collo sguardo il mio pene eretto.



"Bacialo."



Scuoti la testa. M'avvicino a dove sei sdraiata. T'afferro per i capelli e ti costringo ad alzarti. Siamo l'uno di fronte all'altra adesso, naso contro naso.



"Sei un gran bastardo", sussurri con voce arrocata.



Non ribatto. Calo invece sulla tua bocca. Ti prendo il labbro inferiore tra i denti e ne mordo la carne tenera e succosa.



"Animale..."



Mi scosto da te e t'afferro con forza per le spalle. T'impongo d'accucciarti tra le mie cosce.



"Mangiami."



Protendo il bacino verso di te e m'offro in pasto. Tu sollevi il capo e mi fissi. Hai negl'occhi una luce strana.



"Potrei staccarti il cazzo con un morso se volessi. Lo sai vero?"



Sogghigno.



"Chi se ne frega."



Ti prendo la nuca con entrambe le mani e ti costringo a riempirti di me. Cominci a succhiare. Appena sento i tuoi denti, un fremito m'attraversa la schiena.

Nessun commento:

Posta un commento