Joan
Siamo nel soggiorno, tu ed io, seduti nudi sul divano. Tu sei in erezione. Io non ancora.
Dei passi sottili. Joan fa il suo ingresso nella stanza. E' un sogno. Indossa soltanto il suo profumo e un paio di sandali bianchi dal tacco d'acciaio.
Inghiotto a vuoto. Io è da una vita che desidero una femmina come lei. Ne ho conosciute pochissime così. Divento rigido e colo. Tu mi lanci un sorriso complice.
Joan si avvicina al divano. Si accuccia tra le tue gambe. Ti sugge. Tiro un sospiro. Ho voglia.
Lei si stacca da te. Cerca la mia bocca. La trova. Le nostre lingue s'intrecciano. Sento il tuo sapore mischiato al suo. Non mi tengo più. L'afferro per i capelli e allontano le mie labbra dalle sue.
"Curly?", sibilo.
Joan mi guarda. I suoi occhi danno la scossa.
"Sì?"
"Prendilo."
Lei sorride maliziosamente. Io mi perdo nei suoi riccioli color miele.
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