Avviso ai naviganti


Questo blog contiene testi e immagini la cui fruizione è adatta esclusivamente a un pubblico adulto e consapevole.


I racconti qui pubblicati sono inoltre opera di fantasia. Ogni coincidenza con fatti reali e persone fisiche o giuridiche, realmente esistenti, o con enti, società, organizzazioni, gerarchie sia naturali che soprannaturali, è da ritenersi puramente causale.


giovedì 28 dicembre 2006

Un ReGaLo PeR iL MiO rAtTo


Che le mie parole possano colpirti come uno schiaffo in pieno viso


Lei perfetta. Jeans stracciati very stronza style. Corpetto nero. Viso truccato. Occhi neri. Labbra rosse. Seduta sul letto. Labbra davveromoltoputtana socchiuse. Sopraciglio inarcato. Davveromoltostronzo. Lui indossa il maglione rosso che a me piace tanto. Che lui odia tanto. Lo guarda maliziosa.Lei Allunga la sua gamba con scarpaapertataccododicidavveromoltosexy in mezzo alle sue. La guarda. Ha voglia. Lei Morde il labbro inferiore in very vergine style. Lui si siede accanto a quella visione eterea. Bacia il collo. Lecca il collo.  Lo graffia. Lei  in piedi sul letto. Lo corica con il suo divinotaccododicimoltosexy. I New Order nell'aria. Temptation. Accende. Le. Sue. Voglie. Lei lecca il suo viso. Sorridi. Ti graffio ancora. Ti incazzi. Prendi i polsi. Sul mio viso una smorfia imbronciata very ruffiana style. Lui la imprigiona con il suo corpo. Sgancia il corpetto con i denti. Lei ride. Perfetta risata squillante. Lui cattivo ordina di sganciargli i pantaloni. "Non si chiede perfavore?" "Muoviti". Lei very slave style obbedisce. Leva i pantaloni. Poi il maglione. La camicia. Lei. divinamente. cattiva. Lo morde ovunque. Lui. fottutamente. incazzato. la blocca nuovamente sotto il suo corpo. Sfila i jeans. Leccando la caviglia sottile. Le mutandinedavveromoltomoulinrouge vengono sfilate velocemente. Dalla, di lui, incontrollabile voglia. Si modellano perfettamente. PerfettiePeccatori. Mentre nell'aria Temptation accende voglie proibite. Lei perfetta. Con solo un reggiseno di pizzo nero.  Lui stronzo.sopra di lei. La possiede.


Amami Alfredo, amami quant'io t'amo.


Very Sesso Style


.LaCoppiaDelSecolo.


Una Cappellaia Matta Allucinata


Un Ratto Davvero Burbero.


Lingue passate sulle labbra per sedurre.


Sorrisi enigmatici davveromoltostronzi.


Deliri Creativi In Stanze Rosso Passione.


Divino modellamento di corpi per la coppia del secolo.


*_La Cappellaia Matta_*


Che oggi si è rifatta gli occhi



Miroirs





Oh la la... marcher sur des miroirs...



Merci beaucoup, ma mignonne.

mercoledì 27 dicembre 2006


Domani è un altro giorno



Il Grande Orbo ad uno Steelrat sull'accasciato andante.



Non quagli? Dov'è il problema? Il cielo è pien di passere.

domenica 24 dicembre 2006


La webcam



Il Cartone offre al segaiolo e alla smutandata vari mezzi per "comunicare". La webcam è uno di questi. Talvolta, però, si sfiora il ridicolo. Aprite il link sottostante e mi darete ragione.



http://www.yourfilehost.com/media.php?cat=video&file=d18dec06jhgf.wmv



Portate pazienza. Il video è un pò lento a caricarsi.

venerdì 22 dicembre 2006


Adunata rancio



Oh... m'è venuta fame.

giovedì 21 dicembre 2006

Lui Dice: Cosa vuoi per Natale?


La Cappellaia Matta sorride.


Lui la guarda perplesso.


La Cappellaia socchiude appena le labbra.


Lui attende: Ti odio quando fai così.


La Cappellaia Matta sorride ancora


Lui: Cosa vuoi per Natale?


La Cappellaia Matta:


"Una sana scopata"


*_La Cappellaia Matta_*


Che oggi ha voglia di sorrisi amari


A proposito di jella



Io ho due sfortune: sono il migliore amico delle donne e vo sempre in bianco quando mi sognano. Uh che nervi!

mercoledì 20 dicembre 2006


Pink



Avete mai avuto il torcicollo rosa? Io sì.



Uh... ieri a cena ho mangiato un risotto allo zafferano che era la fine che mondo.



WIIIIIII e CONTROWIIIIIIIIIIII!

lunedì 18 dicembre 2006


Another present for Kitty



Ho girato tutti i fiorai del Cartone ma le rose nere senza petali sono introvabili.





Però ho rimediato questo tortino. Spero ti piaccia lo stesso.



Il Ratto calorico

Materno Bacio Sulla Fronte


S


I


L


E


N


Z


I


O


Solo Sangue


Lei


è


pezzi


di


Bambola


Rotta


Tua per sempre


Ilaria


Grazie a voi tutti.


No. Non Voi.


Loro. Sanno Chi.


Con tutto il mio cuore.


Vi auguro di crepare.


Con Amore.


Vi mando un bacio.


Sia a loro.


Ma anche a voi.


*_La Cappellaia Matta_*


che oggi è una vera regina. Vergine. Regina. Prostituta Regina.

domenica 17 dicembre 2006


Viva viva la Befana





Noi Ratti l'Epifanìa la festeggiamo in leggero anticipo sui tempi.


Il Ratto ciclista





Questo è il mio biciclo. Costruito dalla Ferrari su idea di Leonardo da Vinci.



Noi Brembani non badiamo a spese.



E' di legno di quercia e non ha freni.



Ne consiglio quindi l'uso solo agli spiriti più robusti e ai consumatori abituali di zabaione.

domenica 10 dicembre 2006


Pussy cats




Il Ratto ferroviario



Il treno è un mezzo per trovarsi; il telefono, gli sms, il blog, il messenger, le e-mail no.

sabato 9 dicembre 2006


Il Brembano



Il Brembano è il mio "io" montanaro. Ha la sua dimora nel forum di Platinette. E' sempre turigido e testardo come un mulo. Chi volesse approfondire la sua conoscenza può rivolgersi alla Signora Trudilollosa. E' il suo biografo ufficiale.

venerdì 8 dicembre 2006


Il Mostro Svedese dello Spazio Profondo



Ett fasanfullt monster med rumpan bar



kryper in till en jungru sa rar.



Gli assoluti non esistono. E domani il sole non sorgerà.


A present for Kitty





In attesa delle parole che verranno.


The Stainless Steelrat sings the blues



ovvero



Il Solletico del Piede Irrequieto



Mi alzo all'alba e guardo il fiume



e rabbrividisco al levarsi delle brume.



Osservo sugli alberi le foglie di rugiada bagnate



e nel guardarle penso a te...



Oggi da me tu sei molto, molto lontana.



Questo non mi piace... ma posso soltanto gridare



che la Galassia è grande e mi piace vagare



fino alle stelle e oltre perché così sono fatto.



Ho il...



piede irrequieto, piede irrequieto, piede irrequieto!



Devo andare avanti, senza mai arricchire!



Ho il piede irrequieto, il piede irrequieto, il piede irrequieto!



Che mi fa continuare con il suo solleticare!



Il piede irrequieto, il piede irrequieto, il piede irrequieto!



Di posto in posto mi fa vagare.



Devo continuare, che altro posso fare?



Devo girare per la Galassia... nessuna casa c'è



per quelli come mee-e-e!

giovedì 7 dicembre 2006


Aforisma del Ratto



Un orgasmo bruciante è meglio del piacere dato da cinque parole scritte benino.



Nota per RumoreRosa: il sesso scritto, per me, continua a essere letteratura. Molto banale, non trovi?

martedì 5 dicembre 2006


Orrore





Repetita iuvant: orrore!

lunedì 4 dicembre 2006

Datemi Un Amore alla Jane Austen


Un suicidio alla Kurt Cobain


Datemi del sesso alla Trainspotting


Un odio alla American History X


Fatemi sentire un dea.


Veneratemi davanti un altare


mentre ballerine senza testa


si muovono nell'aria.


Dio Salvi la Regina


e La Cappellaia Matta.



*_La Cappellaia Matta_*


che oggi...oggi...

Moracontrocensura

Procediamo con ordine.. è noto che a noi ragazze un po' intellettualotte piaccia provocare con  trovate e marchingegni speciali. Una mia amica di Chiavari staccava la centoquattresima pagina dei romanzi che avessero come protagonista una donna di razza caucasica al di sotto dei trent'anni. Si era catalogata tutti i romanzi che recassero queste caratteristiche ed entrava nelle librerie e nelle biblioteche per mettere in atto lo sfregio, il vandalismo,il crimine. Serial killer della centoquattresima pagina. Ma noi ragazzotte siamo tutte killerine seriali quando siamo innamorate, e poi comunque ci piace provocare, mettere in bell'evidenza...cosa che fa piacere a chi vede e... a chi è visto. Questo  per introdurre l'argomento immagini provocanti che a MoraLethal e a chissà quante di voi sarà capitato di scegliere e fare proprie...facciamo un esempio....per il mio amore


questa è carina  no?E' piccola lo so, per chi la volesse vedere meglio rimando al mio blog, ratti e fugaci. Reggerà qui su splinder? Culetti assolutamente innocenti sono stati vissuti dai nostri cari e presenti vigilatori come favoreggiamento alla stupro di massa, istigazione al borderò da marciapiede e quant'altro.


poi...potrei pubblicare questaabelardo ed eloisae scrivere  di master  Abelardo e delle conseguenze alquanto dolorose  dell'amore...a quell'epoca le cose le sapevano fare veramente bene...oppure


fare un blog tipo...pompinara, che io non critico ma nel quale vengono pubblicate foto molto esplicite senza censura...e infatti è molto visitato e...visitatelo...no giuro non è mio...a me censurano i culetti e i bondage d'arte...e le patatine che si vedono e non i vedono...



P.S beh ragazzotta si fa per dire...

venerdì 1 dicembre 2006


Stringimi



Stringimi, vita mia,



mentre ti stringo anch'io, e dolcemente



scherza al mio scherzo, e baciami sovente,



mesci note amorose



fra i dolcissimi baci,



e facciam dolci guerre e dolci paci.



E' Nemo che si agita. Gli ultimi sussulti, credo.

giovedì 30 novembre 2006


Amarcord





Il mio sogno erotico degli anni '70.

martedì 28 novembre 2006


Un giorno in pretura



Il Pubblico Ministero ha terminato la sua requisitoria. E' il momento della tua arringa. Devi essere convincente. Altrimenti, il bel tomo di cui tu hai assunto il patrocinio le attenuanti se le scorda.



Ti rizzi in piedi e aggiusti la toga sulle spalle. Fissi il babbione che presiede la Corte d'Assise e gli sorridi. Lui ammicca e t'invita a parlare. Lo hai in pugno. Non potrebbe essere diversamente. Solo uno dei giudici a latere, una donnina arcigna sui quaranta, ti guarda con antipatia.



Stai per aprir bocca quando un rombo scuote il tribunale. Ti volti. Vedi un gigantesco robot irrompere nella sala delle udienze. Io lo seguo dappresso, avvolto nella mia elegantissima uniforme azzurra e oro da tenente degli Sky Lions.



I quattro scannagatti della Penitenziaria estraggono la beretta d'ordinanza. Me la puntano contro. Il robot va fuori di matto. Li disarma tutti sfasciando due teste e qualche sedia.



Alzi gli occhi al cielo e tiri un sospiro. Quindi ti rivolgi al babbione di prima.



"Signor Presidente?"



"Dica, avvocato."



"Farebbe d'uopo sospendere il dibattimento. Ho certi affarucci da discutere con questo uh... collega venuto dal futuro."



"Proceda allora. E si affretti prima che le cose volgano davvero al peggio."



Mi afferri per un braccio e mi trascini fuori dall'aula. Il robot ci vien dietro sferragliando.



Siamo in corridoio. Tu mi fissi accigliata. Io ti lancio un sorriso inossidabile.



"Steel?"



"Oh?"



"Sei peggio di una zecca. Mi stai sempre addosso."



"Sono dolente, Quanita, ma è più forte di me."



"Guarda, Ratto, tanto non te la do. Sono ir-ri-mor-chia-bi-le. Compris?"



"Lo so, Snowie. Non mi pare però d'avertela mai chiesta."



Sbuffi.



"Sei da manicomio."



"P.d."



"Eh?"



"Può darsi."



Ti scappa da ridere.



"Perché sei qui sulla Terra e non su Hesperia come mi avevi scritto tempo fa?"



"Perché tu, nel XXIV secolo, sei il mio Presidente, il mio Comandante in Capo e la mia attrice d'olofilm preferita. La tua scena madre in "Cuori infranti" è stata magnifica."



Ti porgo un pennino d'argento e una tua fotografia in tenuta da boxeur.



"Dai, Quanita, sii gentile: fammi un autografo con dedica."



Mi guardi. Hai degli occhi che sono più belli delle stelle della Cintura d'Orione.



"Cosa vuoi che scriva?"



"Al mio fornitore di chinotto."



Mi fissi. Non sai da che verso pigliarmi. Proprio non lo sai.



"Sei matto, completamente folle."



Ti regalo una carezza.



"Può essere, Snowie. A volte spavento pure me stesso."


Quanita



Biancaneve - Quanita per gli iniziati - è la mia "legal eagle" sui tacchi. Nel XXIV secolo sarà la prima donna a essere eletta Presidente della Federazione Galattica dopo aver girato sette olofilm di grande successo.



Non sparo balle, ragazzi. E' la pura e sacrosanta verità. Giurin Giurello!



Supplemento: detta fanciulla proviene da Hesperia, il mio pianeta natale. Il suo olofilm più famoso s'intitola "Provaci ancora, Ratto".  Ha vinto tredici premi Julius e un Davide della Garbatella *.



* Nota per i cinefili più curiosi: i premi Julius corrispondono ai nostri premi Oscar. Son delle statuette d'adamantio a forma di toro vergassiano. Circa i Davide della Garbatella, penso sia meglio soprassedere. Eh sì.

lunedì 27 novembre 2006

Il Ratto Dice: "Uh...hai avuto una giornata pesante?"


La Cappellaia Matta risponde: "No...ho avuto solo una giornata. Un'altra."


Il Ratto dice: "Mi confondi. Non farmi arrabbiare."


La Cappellaia Matta Pensa: "Sono cattiva, ma non cambierò. Oh no. Non cambierò."


*_La Cappellaia Matta_*


Oggi è più cattiva che mai.


Ragazzi amatemiodiatemiamatemiodiatemi.


Con amore


con odio 

venerdì 24 novembre 2006


Coiffeurs e dintorni



I casi della vita... Son diventato il bello delle estetiste e delle parrucchiere. WIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!



Non son pazzo. Non ancora almeno.

Prendetene tutti, perchè questo è il corpo di Cristo, offerto in sacrificio per voi


..::La donna senza limitazioni che fu la prima sposa di Adamo


e diventò sposa del Diavolo::..


Morirò e andrò all'inferno. Tra le braccia di Lucifero. Il. più. splendente. degli. angeli. decaduto.


Morirò e andrò all'inferno. Amerò i miei peccati. Senza mai pentirmi. Amerò i miei peccati.


Avrò un orgasmo nel farmi male.


Proverò piacere vedendo anime maledette.


Lecca e Gode.


La Morte mi ama più di Cristo.


Caino uccidimi. Uccidimi. Uccidimi


Stuprami.


*_La Cappellaia Matta_*


che oggi vorrebbe morire per incontrare il male

mercoledì 15 novembre 2006

 


Ho partorito Cristo


e


ora


voglio


abortire


Abele.


Ti amo di immenso Caino


*_La Cappellaia Matta_*


che oggi si sente così madre...e così assassina

sabato 11 novembre 2006


Solo andata



Ti sei decisa. M'hai fatto uscire dal Cartone. Ed io sono corso da te, col Regionale delle nove e nove.



La Stazione Termini è gremita fino all'inverosimile. Ti cerco tra la folla immane ma tu sei ancora latitante.



Arriccio le labbra. Sbuffo.



"Bellezza?"



E' la tua voce che parla.



Giro lo sguardo alla mia destra. Ti vedo. Indossi un cappottino nero su una camicia rosa pallido e un paio di pantaloni color crema. Ai piedi hai degli orribili stivali tacco otto.



"Ahi", mormoro tra me. "La chimica non funziona come dovrebbe."



"Bellezza?"



Continuo a scrutarti. Le tue mani sono molto curate. Mi viene da stringerle tra le mie.



"Bellezza?"



I tuoi occhi s'inchiodano ai miei. Il rumorio della Stazione e il via vai di gente intorno a noi cessano d'esistere.



"Oh?"



Tenti un sorriso. Sei preda dell'imbarazzo.



"Sono io il tuo Amore?"



Serro le palpebre.



"No, tu sei la mia Afrodite nata dalle spume dell'Egeo."



Scuoti il capo.



"Sei il solito guitto."



Ti passo una mano tra i capelli. Li scompiglio.



"Pas du tout, ma mignonne. Io sono solo un'entità astratta che vaga nel nulla in compagnia del Caos."



Sorridi. Stavolta non timidamente.



"Il Clitoride? Non t'accompagna più, il Clitoride?"



Mi scappa da ridere.



"No, è il Ratto ad avere certe frequentazioni, non io."

mercoledì 8 novembre 2006

Moradolciaria

gwen11Ecco per l'appunto, la disperata casalinga confezionatrice di Buccellato. Questo è un particolare dolce non troppo prelibato, un po' spartano se vuoi, che la casalinga disperata aggiunge come surplus alle fatiche gastronomiche, proprio per approfittare del forno surriscaldato e perché non vada sprecato nulla. E' un dolce generalmente ben lievitato e che sembra promettere morbidi e fragranti ardori, ma che in realtà...ingozza. Di questi buccellati è piena la vita e le tonsille delle nostre romantiche casalinghe, molto ben lievitati ma con l'anima che ingozza.

domenica 5 novembre 2006

Amorelethal

sanguinariovelocesanguinarioAmoreLethal


Mora è una schiava innamorata.


Perde il collarino per casa, dimentica il dildo nella scodella per montare a neve le chiare d'uova...Mora trasuda energia amorosa e passa con il rosso, inchioda con il verde, sovverte le umane convenzioni così come faceva quando non era innamorata, peraltro. Oddio le si è creata una certa confusione nella testa, adesso da schiava consacrata al suo padrone va ad infornare un buccellato, poi ve ne parlerà, sempre che lo vogliate...

giovedì 2 novembre 2006


Una bella domanda





I fusilli, secondo voi, sono una pasta degna di questo nome?



E non venitemi a raccontare che reggono la cottura!

I Profeti Del Vizio Estremizzato


...L'ho fatto ancora una volta....


Mi ha stuprato con la sua bellezza


l'ho odiato con tutta me stessa


l'ho amato con il mio piccolo cuore ricucito


Se sopravvivi insieme a me a tutto questo io giuro che morirò per te


*_La Cappellaia Matta_*


che oggi è più psicotica che mai

mercoledì 1 novembre 2006


Lapalapalisse



 Oggi Ermes festeggia i dimoranti dell'Ade.



E io son stufo di certe mitologie ...anche se muoio dalla voglia di sapere cosa nasconde il peplo dell'ombrosa Atena.

martedì 31 ottobre 2006


Martedì da leoni



Oggi Ares rincorre Afrodite.



E in Finlandia nevica.

domenica 29 ottobre 2006




Terminator a quella mezza sega di John Connor



- L'ira è più utile della disperazione.



- Come?



- Nozioni di psicologia. E' un mio programma ausiliario.

sabato 28 ottobre 2006




Esistono tre tipi di mistress: la signora, la scannagatti e la caporalessa.



La signora è la "padrona" per eccellenza. Se non hai i cosiddetti, ti strizza il cervello come se fosse un budino creme caramel.



La scannagatti è la finezza fatta donna. Quando si mette a redarguire, ha lo stesso appeal di certe poliziotte.



La caporalessa, infine, è buona a poco. Tutt'al più ti tortura il birillo.



Oggi è il giorno della Solennità e dello Sfoggio d'allegrezza. Il mio amore continua a essere nudo e muto e io a cena sarò di birra e pizza.

venerdì 27 ottobre 2006

Incontri davanti ai miei occhi di persone spettrali. Lussuriosi si scambiano effusioni che solo nei miei sogni. più. perversi . potevo. vedere. Il fantasma di una prostituta. Ghost Bitch. Mi seduce. Chiede quanto potrebbe piacermi l'amore anale. Attonita la guardo svanire davanti ai miei occhi. Così . evanescente. nella. sua. immortalità. Ed entra dentro di me. Sdoppiandosi. Mi manda in estasi. Sdoppiandosi.



*_La Cappellaia Matta_*


che questa sera è più pensierosa che mai 


Messenger galeotto



Blue Star a Steelrat pochi secondi fa.



- Lo sai perché mi ami tu?



- No.



- Perché son bella e simpatica e unica e soprattutto STELLA!



Visto il giorno della settimana, era inevitabile che succedesse.


Venerdì



Oggi, dalla spuma del mare, è nata Afrodite.



E le gatte cadono sempre in piedi.


Sotto la pioggia



I carri armati a fari spenti nella notte sotto la pioggia



hanno lasciato strane tracce sull'asfalto piene di sabbia.



Il presidente dietro i vetri un pò appannati fuma la pipa



il presidente pensa solo agli operai sotto la pioggia.



Stanno arrivando da lontano con il futuro nella mano sotto la pioggia



come la notte di Betlemme hanno contato nuove stelle sotto la pioggia.



Dall'altra parte della strada come una statua si è fermata una colomba



manda uno sguardo verso il cielo che da qui in basso sembra nero,



sotto la pioggia.



Sotto la pioggia batte forte il cuore



ma la pioggia non ci bagna



e i due ragazzi con il loro amore



stan cercando una speranza



sotto la pioggia



stanno scaldando



quella colomba.



E piano piano volerà sulle nazioni e sulle città, sotto la pioggia,



sopra gli oceani e le bandiere, sopra le grandi ciminiere, sotto la pioggia.



Dall'altra parte della strada l'ultima spada si è spezzata contro la roccia



sulle mie mani leggo il cielo come un riflesso arcobaleno sotto la pioggia.



Sotto la pioggia batte forte il cuore



ma la pioggia non ci bagna.



I due ragazzi stan guardando il sole e la sera è una speranza



sotto la pioggia



sotto la pioggia



sotto la pioggia

giovedì 26 ottobre 2006




 



Mi conoscete come il Cattivo Tenente ma io sono il Drago con buona pace di tutti paraculi del Serraglio.



Dimenticavo... Oggi è giovedì. E la caserma passa i soliti tortellini alla panna.

mercoledì 25 ottobre 2006


Gianburrasca



Oggi è mercoledì.



E io a desinare ho mangiato la pappa al pomodoro.

martedì 24 ottobre 2006


Ratto subsonico



Come un fiume di città



sopravvivi,



tempo lento e denso,



grigiore intenso.



Occhi rossi rapidi,



clandestini,



sputi dritto al centro



senza un lamento.



Tu conosci la città,



i suoi respiri.



Hai un precoce senso



d'adattamento.



E sai che c'è un ritmo per tutto,



di gioia e dolore per tutto,



e ieri chissà e domani chissà,



che tutto si perde nel flusso.



E L'UNICA AMBIZIONE CHE HAI E' STARE IN PIEDI



CON UN SUONO IN TESTA CHE BUCA I PENSIERI -



ADESSO.



Hai la tua sovranità



sui pensieri,



sai che basta questo,



che il resto è lusso.



Hai pochi anni e già visto tutto,



masticato un dolore per tutto,



forse ieri chissà domani chissà,



che il flusso ti porta via tutto.



E L'UNICA AMBIZIONE CHE HAI E' STARE IN PIEDI



CON UN SUONO IN TESTA CHE BUCA I PENSIERI -



ADESSO.



OCCHI ROSSI LUCIDI SENZA PAURE - ADESSO - ADESSO - ADESSO



- ADESSO.



E sai che c'è un ritmo per tutto,



di gioia e dolore per tutto,



di gioia e dolore per tutto...



E L'UNICA AMBIZIONE CHE HAI E' STARE IN PIEDI



CON UN SUONO IN TESTA CHE BUCA I PENSIERI



OCCHI ROSSI LUCIDI SENZA PAURE - ADESSO



ADESSO - ADESSO - ADESSO - ADESSO.

lunedì 23 ottobre 2006


Un altro lunedì canaglia



Oggi è lunedì.



E lo Scorpione del Deserto ha una voglia matta di sputar veleno.

domenica 22 ottobre 2006


L'insostenibile leggerezza dell'essere?





Io proprio non riesco a capire.


Sapristi!



Care ragazze e ragazzi, continuo a progredire: da maniaco a matto; da matto a fancazzista; da fancazzista a correttore di bozze delle Edizioni Paoline. Sapristi! La mia autostima ringrazia ancora sentitamente.

sabato 21 ottobre 2006




E' proprio vero: non son normale. Quando vedo uno spaghetti western, mi piglia una fame inesorabile. Devo rosicchiare un panino alla mortazza o una crosta di formaggio. Altrimenti, mi sento incompleto e sbuffo.

giovedì 19 ottobre 2006

Rosicate donne


retro-steel

Il fondoschiena del Ratto,


in esclusiva per voi,


direttamente dalla memoria della mia digitale.


C'è chi può: IO PUO'


Il Cesso d'Oro



Il paleontologo che è in me è lieto d'informarvi che, grazie a un coprolite di sauropode del peso di trentatré chilogrammi, il qui presente Serraglio ha vinto un bellissimo Cesso d'Oro *.



Si ringraziano Valpurgius, Ciubecca, Jan Solo e tutti gli altri membri della Commissione esaminatrice.



* Ci voleva davvero dopo la merda che la vita ti costringe a ingoiare tutti i giorni.

Ho una fantasia....mica la vengo a dire a voi...altrimenti che fantasia è?


Creo la mia maschera. La cipria bianca ricopre il mio volto facendolo sembrare irreale. Il rossetto rosso sulle mie labbra lo sbavo con le mani. Gli occhi neri non sembrano più i miei. Disegno una lacrima sulla guancia. Mi vesto con una gonna nera, le calze le strappo, rimango in reggiseno. Sul ventre scrivo Histeric Bitch. Faccio mille foto al mio corpo. Al mio viso. Una fantastica bambola psicotica. Una meravigliosa cappellaia matta. Bussano alla porta. Non apro. E’ mia sorella. Vuole parlarmi. Scatto foto. Ancora. Ancora. E ancora. Non smette di bussare. Mi prega di aprirle. Mi siedo sul davanzale. Fumo una sigaretta. L’aria fredda penetra fino alle ossa. Il vecchio alla finestra di fronte urla che sono una svergognata. Urla che devo vestirmi, che sono una maleducata. Lo guardo in silenzio. Sorrido e facendogli il dito medio torno dentro chiudendo la finestra. Dietro la porta silenzio. Solo la voce da vittima di mia madre mi raggiunge. Accendo la musica. Pretty like drugs inzia facendomi arrabbiare. Chiudo gli occhi e ballo. Mi muovo sinuosamente. In reggiseno. Una perfetta Cappellaia Matta. Mi muovo a scatti, a tempo con la musica. ‘Cause I’m a Pretty Like Drugs. Urla. Lei urla e io mi butto a terra disperata. Strappo le calze e poi i capelli. Sembra un cane rabbioso. Le sue urla mi perforano la testa. I brividi. Poi nuovamente la calma. Faccio sesso con me stessa. Coricata sul pavimento freddo mi graffio, con il ritorno delle urla. I load the gun, I wax and wain, subject all my pain into you, baby.

In momenti come questi vorrei avere un’amica come Isabella Santacroce di fianco. Che mi coccoli con le sue storie. Mi stringa durante la notte cantandomi Doll Parts.

 

Perché la vita è un revolver che ti devasta la faccia

 

*_La Cappellaia Matta_*

Che oggi è più perversa che mai...non saprete maiiiiiii


Giovedì



Oggi lo Zeus tonante ha sfrattato il povero Thor.



E a casa di Blue Star si fanno gli gnocchi al sugo.



Un pensiero gentile al mio amore che ha trascorso due giorni piuttosto affaccendati.

mercoledì 18 ottobre 2006


Mercredi



Oggi Ermes mette le ali ai piedi.





E per il mio amore non più silente io sono il solito bischero.


Il Chestnutman



Il Chestnutman è il mio "io" più agreste e bucolico. Di questi tempi lo trovate nei boschi intorno a Marradi, intento a rubar castagne.


Il Quindicenne Innamorato



Il Quindicenne Innamorato è un sottoprodotto di Nemo. Sale sugli arcobaleni e intasa di messaggini i cellulari altrui. Il Signor Capo, per ora, lo lascia sfogare. Poi si vedrà.


L'Entità Astratta



L'Entità Astratta nacque al telefono due settimane fa. E' uno cui piace navigare nel non essere. Ha fatto stizzire parecchia gente, tra cui un paio di mistress molto suscettibili. Il Ratto lo adora ed io pure.


New entries



Il Serraglio, dopo l'esilio di Nemo, ha accolto tre nuovi "io": l'Entità Astratta, il Quindicenne Innamorato e il Chestnutman. Ora ve li presento ad uno a uno. Hyvä?

martedì 17 ottobre 2006


Notice



S'informano le signore e i signori in ascolto che il nuovo template del Serraglio è stato creato e predisposto da una fascinosa segretaria in gonna corta e décolleté tacco dodici, rigorosamente profumata Coco Chanel.


The Tuesday war



Oggi è il giorno dedicato ad Ares e alla guerra.



E per il mio amore ancora silente io sono bellissimo.

lunedì 16 ottobre 2006

erotismo domestico

erotismo domesticocuore pubicobua


Non vi è dubbio, molti sono i modi per trarre piacere dal condursi con casalingo fervore. Basta abbandonarsi al languido saliscendi di un piumino per radiatori, alle vibrazioni di una frusta elettrica per montare a neve chiare d'uovo, rinfrescare le parti erubescenti con un coltello ovale per parmigiano reggiano. Cadono tutte le ore appese all'orologio di cucina ed anche gli ammorbidenti per biancheria daranno ragione alla bianca eterea casalinga che attende il suo turno davanti al negozio di pasta fresca, mentre rammenterà del sesso prima della domesticità. Sesso non in cattività, ovvero piacere col gusto del selvatico, carne non frollata e amara o quantomeno dura  da inghiottire senza porsi il problema di intonare i cuscini alle tende e le tende ai sottovasi del beniamino.

Io sono la prima e l'ultima,


io sono la venerata e la disprezzata,


io sono la prostituta e la santa,


io sono la sposa e la vergine,


io sono la madre e la figlia,


io sono le braccia di mia madre,


io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli,


io sono la donna sposata e la nubile,


io sono colei che da alla luce e colei che non ha mai partorito


io sono la consolazione dei dolori del parto


io sono la sposa e lo sposo,


e fu il mio uomo che nutrì la mia fertilità,


io sono la madre di mio padre,


io sono la sorella di mio marito,


ed egli è il mio figlio respinto.


Rispettatemi sempre,


poichè io sono la scandalosa e la magnifica.



Mi è mancato scrivere in questo blog...un altro viaggio acido ha attraversato la mia mente...e tra un starnuto e una soffiata di naso vi saluto


*_La Cappellaia Matta_*


che oggi è più malata del solito



Lunedì canaglia



Oggi è lunedì.



E il mio amore è un telefono nudo.



Uh... la solita deformazione letteraria: volevo scrivere "muto", non "nudo".


Regatate, gente, regatate



Non avete lavoro? Siete stanchi, depressi, senza uno scopo? Non riuscite a capire voi o il vostro partner?



Regatate nel nulla.



Aiuta.

giovedì 12 ottobre 2006


Il Re dei topi



Gioco a carte con la sorte



ad un vecchio tavolino d'osteria



ma la mia buona stella



sembra aver cercato questa sera altrove la sua compagnia.



Ma mi sento fortunato, che la vita mi ha insegnato



a non piangere sul latte che è versato



Io piango solo se il destino mi rovescia il vino



Io piango solo se il destino mi rovescia il vino



A proposito, scusate, non mi sono presentato:



Sono il Re dei topi e vivo nella notte



dentro ai bassifondi invento le mie rotte



sono il Re dei topi, cammino nella notte



negli angoli profondi, disegno le mie rotte.



Trascorro il tempo lungo vicoli neri



e se m'annoio faccio a pugni con i miei pensieri



devo ammettere che quasi sempre vincono loro



e fanno sì che la mia voce stoni in mezzo al coro.



Perché la mia mente ha predisposizione



a stare contromano quando c'è una direzione?



Sarà natura o forse c'ho le rotelle rotte,



di sicuro so soltanto,



di sicuro so soltanto che:



Sono il Re dei topi e vivo nella notte



dentro ai bassifondi invento le mie rotte



sono il Re dei topi, cammino nella notte



negli angoli profondi, disegno le mie rotte.



Ora il buio mi chiama, vi saluto, me ne devo andare via



c'è la sorte che m'aspetta ad un tavolo d'osteria



dentro il mazzo delle carte ci sarà una nuova sfida



perciò oste portaci da bere che comincia la partita.



Sono il Re dei topi e vivo nella notte



dentro ai bassifondi invento le mie rotte



sono il Re dei topi, cammino nella notte



negli angoli profondi, disegno le mie rotte.



Sono il Re dei topi e vivo nella notte



dentro ai bassifondi trascino le mie rotte.



Sono il Re dei topi!



Sono il Re dei topi!



Sono il Re dei topi!



Grazie per il regalo, grazie davvero.


La battaglia di Calatafimi



Garibaldi al suo Aiutante di Campo.



- Bixio, qui si fa l'Italia o si muore.



- Generale, scegliamo il male minore e facciamola.



Professore, ne son cosciente: continuo ad andare fuori tema. Però oggi avevo fame di Storia, colla "S" maiuscola.


Thursday



Oggi è il giorno di Thor.



E io ho partecipato al concorso per il Cesso d'Oro. Vincerò?





I coproliti di Tyrannosaurus Rex sono assai quotati. Lo sapevate? Costano dai 10.000 ai 25.000 dollari. Cose da matti.

mercoledì 11 ottobre 2006


A da veni' Baffone



- Ratto!



Steelrat si precipita nell'Ufficio Comando e si mette sull'attenti dinanzi alla scrivania dov'è seduto il Signor Capo.



- Comandi!



- E' ora di piantarla. Basta con gli scleri, le puttanate, i tortellini, le pin up, i tacchi e le regate nel non essere in compagnia di certi soggetti. Sii serio.



- Vostra Saggezza...



- Taci, bestia dannata, e obbedisci. Questo è un serraglio, non un bordello.



- Ma Vostra Saggezza...



- Ma Vostra Saggezza che? Stattene buonino e mangia un pò di castagne. In questi giorni mi sembri sullo scombinato forte.



- Signorsì, Vostra Saggezza.



Steelrat fa dietrofront e si avvia verso l'uscita dell'Ufficio.



- Ratto?



Steelrat si volta verso il Signor Capo e s'irrigidisce di nuovo sull'attenti.



- Comandi!



- Tu non sei un'entità astratta ma una persona incompleta, priva cioè della sua fisicità.



- Vostra Saggezza, queste son seghe mentali.



- O sottili distinzioni. Tutto dipende dal punto di vista. Te l'ho ripetuto mille volte.



- Però...



- Shut up, bestia dannata, shut up!



- Ma...



- Svanisci... dileguati... deflagrati... dissolviti... anzi atomizzati o ti schiaffo in punizione!



Steelrat indietreggia di qualche passo. Poi si ferma.



- Vostra Saggezza?



- Oh?



- A da veni' Baffone.


Mercredi



E' mercoledì.



E per il mio amore sono bello come il sole e buffo come pochi.

martedì 10 ottobre 2006


Lapalisse



E' martedì.



Il sole, domani, sorgerà?

domenica 8 ottobre 2006


Flambées



Chi ama non deve bagnarsi in acque calde, perché nessuno ustionato da amore può amare le fiamme.



Dalla parete settentrionale della Basilica di Pompei


Shauna





E' più forte di me: continuano a piacermi le pin up da camionisti.


Mes compagnons de voyage



Da quando navigo nel non essere come quid pluris, ho due compagni di viaggio: il Caos e il Clitoride. 



Chi temesse per la mia sanità mentale noti bene: ho desinato a tortellini e pesche. Questi son solo gli effetti della digestione.


Joan



Siamo nel soggiorno, tu ed io, seduti nudi sul divano. Tu sei in erezione. Io non ancora.



Dei passi sottili. Joan fa il suo ingresso nella stanza. E' un sogno. Indossa soltanto il suo profumo e un paio di sandali bianchi dal tacco d'acciaio.



Inghiotto a vuoto. Io è da una vita che desidero una femmina come lei. Ne ho conosciute pochissime così.  Divento rigido e colo. Tu mi lanci un sorriso complice.



Joan si avvicina al divano. Si accuccia tra le tue gambe. Ti sugge. Tiro un sospiro. Ho voglia.



Lei si stacca da te. Cerca la mia bocca. La trova. Le nostre lingue s'intrecciano. Sento il tuo sapore mischiato al suo. Non mi tengo più. L'afferro per i capelli e allontano le mie labbra dalle sue.



"Curly?", sibilo.



Joan mi guarda. I suoi occhi danno la scossa.



"Sì?"



"Prendilo."



Lei sorride maliziosamente. Io mi perdo nei suoi riccioli color miele.

sabato 7 ottobre 2006


Una bella domanda



Le parole dette al telefono o i pensieri scritti sul messenger si possono decantare?



Domanda in attesa di risposta. Il maiuetico Santippe, però, è stato allertato.



Sorry...



Annarellaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!


A ridaje de tacco



 





Le entità astratte, i quid pluris, non cambian mai.

venerdì 6 ottobre 2006

Hai calpestato il mio orgoglio. Hai ucciso i miei sentimenti. Ho provato a piangere ma non sono uscite lacrime. Ho provato ad urlare ma non ho emesso un suono. Sai perchè?Sono immune al tuo odio, alla tua cattiveria, indifferenza. Non prenderai il suo posto. Che mi ha fatta ridere e piangere. Che mi abbracciata e baciata veramente. Mi guardava negli occhi e mi odorava i capelli. Mi prendeva per la vita e mi avvicinava a sè. Non piangerò per te. Ti ucciderò i sensi senza rimorso.


La Bella Guardò La Bestia


e Provò Caldo Amore.


La Bestia Guardò La Bella


e La Uccise In Nome


Della Vanità.


*_La Cappellaia Matta_*


Che oggi è molto arrabbiata...ma sogna di poter vedere da vicino l'arcobaleno


con le fatine...

giovedì 5 ottobre 2006


Le cuirassier



Sei in cucina, agghindata nella tua mise più casalinga: abito scollato grigio antracite, grembiulino bianco, calze a rete e décolleté nere tacco dodici.



Controlli l'arrosto nel forno. Sei china in avanti e mi dai le spalle.



Arrivo di soppiatto. Ti tocco una spalla. Hai un sobbalzo. Io sogghigno inarcando un sopracciglio.



"Coquin", mi fai.



Ti arruffo i capelli. Settanta euro di parrucchiere andati in fumo in un colpo solo.



"Ce damné rat!", sbotti a voce alta.



Mi scosto. Tu ti rizzi in piedi e ti volti verso di me. Ti fisso. Sei alta e maestosa, un everest profumato tutto da scalare. Mi scappa un altro sogghigno.



"Ma chatte, tu es un parfait cuirassier."



Non sono riuscito a frenare la lingua. E' stata più veloce del cervello. Come al solito.



Tu abbozzi un sorriso e mi graffi una tempia con le tue unghie smaltate di rosso.

mercoledì 4 ottobre 2006


Bah!



Io sono una persona, non un'entità astratta. E quello che sento non è cartone.



Non l'avete capito? Son sceso dall'arcobaleno, il mio sogno più bello era solo un'idea e il risuscitando Nemo è stato definitivamente esiliato dal Serraglio.



Chi volesse notizie di lui chieda a Miele.

venerdì 29 settembre 2006


Ascendere





La Cappellaia piange e precipita; io, invece, voglio salire sugli arcobaleni e coltivare il mio sogno più bello. 

Un Buon Non Compleanno A Te. Che non sei mai esistito. Hai vissuto nel mio ventre e te ne sei andato. In giornate afose ti penso. Ti sparo in testa in nome della bellezza. Uccido la tua essenza come tu hai ucciso la mia anima.


Piango


P


r


e


c


i


p


i


t


a


n


d


o


in campi di grano rossi, colore di una violenza fanciullesca.


Vi chiedo scusa se tutto ciò non vi piace


ma non scrivo per voi...


ma per liberare me.


*_La Cappellaia Matta_*


Rispettatemi Tutti Poichè Io Sono La Scandalosa e La Magnifica

giovedì 28 settembre 2006


Tears



Le lacrime versate per chi non ti vuole bene son solo acqua.



Detto Sioux

martedì 26 settembre 2006


Insonnia





M'è passato il sonno. Ecco le conseguenze.


Calzari indiani



Sedere Toruto ad Abramo Lincoln in occasione del suo insediamento alla Casa Bianca.



- Le décolleté nere a punta con tacco dodici e ricami eserciteranno sempre il loro fascino sui guerrieri delle Grandi Pianure.



- Son scarpe da figlia del Vento quindi.



- Esatto, Naso Grifagno. Tu sì che te ne intendi.


Epiteti da Steelrat





Fidatevi: è un ratto anche se non lo sembra.



Topo



Topolino



Topo stilografico



Topo di fogna



Pantegana d'acciaio



Zoccola



Sideratto



Acciaio



Ratto



Rattaccio



Rattino



Rattuzzo



Giovane Steel Top



Cartone



Pazzo



Matto



Strano



Lecchino



Bambino ruffiano



Seduttore



Casanova dei poveri



Piccolo Principe



E' quello che preferisco. Tendo a tirarmela, sapete.



e, a grande richiesta,



Ratto dei miei stivali